Roma città aperta - sottotitoli
Come promesso, ecco una traduzione delle ultime sequenze in lingua tedesca (da Roma città aperta, di Roberto Rossellini).
Hartmann: Serata difficile?
SS: Non troppo, ma interessante. Ho un uomo che deve parlare prima dell'alba e un prete che sta pregando per lui. Parlerà.
H: E se non parlasse?
SS: Ridicolo.
H: E se non parlasse?
SS: Allora vorrebbe dire che un italiano vale quanto un tedesco, vorrebbe dire che non c'è differenza tra il sangue di una razza schiava e quello di una razza padrona! [Pausa] E nessuna ragione per questa guerra.
H: Venticinque anni fa comandavo plotoni d'esecuzione in Francia. Ero un giovane ufficiale. Anch'io credevo, a quei tempi, in una "razza padrona" tedesca. Ma anche i patrioti francesi morivano senza parlare. Noi tedeschi rifiutiamo semplicemente di renderci conto che le persone vogliono essere libere.
SS: Siete ubriaco, Hartmann!
H: Sì, sono ubriaco. Mi ubriaco ogni sera per dimenticare...non serve a nulla. Non possiamo far altro che uccidere, uccidere, uccidere! Abbiamo disseminato l'Europa di cadaveri, e da queste tombe si leva un incredibile odio, odio dappertutto! L'odio ci sta consumando...siamo senza speranza...
SS: Questo è troppo!
H: Moriremo tutti...senza speranza...
SS: Vi proibisco di continuare!
H: ...senza speranza...
SS: Dimenticate di essere un ufficiale tedesco!
[Entra un soldato tedesco]
SS: Ha parlato?
Soldato: No. Non abbiamo mai avuto a che fare con uno come lui, finora.
--------------------------
[Entra la donna tedesca (D)]
D: Te l'ho detto che non sarebbe stato facile.
SS: Il prete, presto!
[Segue un dialogo in italiano. Manfredi muore. Entra Marina]
SS: Portatelo fuori! [Riferito al prete]
Stupidi italiani.
[frase mancante]
D: Te l'ho detto che non sarebbe stato facile.
[Entra il soldato tedesco chiedendo ordini]
SS: Ah, sì, per il verbale...“infarto”.
Soldato: E la ragazza?
SS: E' un affare della signora [riferito alla donna tedesca].
D: Lasciala stare per qualche giorno, e poi...
SS: Vieni cara, ho bisogno di bere qualcosa di forte.
Soldato: Che nome devo scrivere? Manfredi o Ferraris?
SS: Nessuno dei due. Episcopo, Giovanni Episcopo. Non creiamo altri martiri, ne hanno fin troppi.
[La donna raccoglie l'abito della ragazza stesa a terra]
D: per la prossima occasione [potrebbe servire ancora].
Hartmann: ...la razza padrona...
Hartmann: Serata difficile?
SS: Non troppo, ma interessante. Ho un uomo che deve parlare prima dell'alba e un prete che sta pregando per lui. Parlerà.
H: E se non parlasse?
SS: Ridicolo.
H: E se non parlasse?
SS: Allora vorrebbe dire che un italiano vale quanto un tedesco, vorrebbe dire che non c'è differenza tra il sangue di una razza schiava e quello di una razza padrona! [Pausa] E nessuna ragione per questa guerra.
H: Venticinque anni fa comandavo plotoni d'esecuzione in Francia. Ero un giovane ufficiale. Anch'io credevo, a quei tempi, in una "razza padrona" tedesca. Ma anche i patrioti francesi morivano senza parlare. Noi tedeschi rifiutiamo semplicemente di renderci conto che le persone vogliono essere libere.
SS: Siete ubriaco, Hartmann!
H: Sì, sono ubriaco. Mi ubriaco ogni sera per dimenticare...non serve a nulla. Non possiamo far altro che uccidere, uccidere, uccidere! Abbiamo disseminato l'Europa di cadaveri, e da queste tombe si leva un incredibile odio, odio dappertutto! L'odio ci sta consumando...siamo senza speranza...
SS: Questo è troppo!
H: Moriremo tutti...senza speranza...
SS: Vi proibisco di continuare!
H: ...senza speranza...
SS: Dimenticate di essere un ufficiale tedesco!
[Entra un soldato tedesco]
SS: Ha parlato?
Soldato: No. Non abbiamo mai avuto a che fare con uno come lui, finora.
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[Entra la donna tedesca (D)]
D: Te l'ho detto che non sarebbe stato facile.
SS: Il prete, presto!
[Segue un dialogo in italiano. Manfredi muore. Entra Marina]
SS: Portatelo fuori! [Riferito al prete]
Stupidi italiani.
[frase mancante]
D: Te l'ho detto che non sarebbe stato facile.
[Entra il soldato tedesco chiedendo ordini]
SS: Ah, sì, per il verbale...“infarto”.
Soldato: E la ragazza?
SS: E' un affare della signora [riferito alla donna tedesca].
D: Lasciala stare per qualche giorno, e poi...
SS: Vieni cara, ho bisogno di bere qualcosa di forte.
Soldato: Che nome devo scrivere? Manfredi o Ferraris?
SS: Nessuno dei due. Episcopo, Giovanni Episcopo. Non creiamo altri martiri, ne hanno fin troppi.
[La donna raccoglie l'abito della ragazza stesa a terra]
D: per la prossima occasione [potrebbe servire ancora].
Hartmann: ...la razza padrona...
8 commenti:
Grazie, ho cercato ovunque una traduzione!
Grazie!!
Grazie davvero, siete stati preziosi!
Grazie mille!senza la traduzione italiana si perde una parte molto importante del film!
Grazie, perfetto , fatto bene e utile
Bene sarebbe in serire nel film la traduzione dei dialoghi in tedesco
Grazie mille per l'eccellente servizio
Grazie veramente.. dialogo importante per capire..
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