lunedì 1 giugno 2009

La Grande Guerra a Lanciano

TESTIMONIARE E RICORDARE: LA GRANDE GUERRA


" Presso il Liceo Scientifico 'Galilei' di Lanciano è stata allestita in questi giorni, e rimarrà aperta fino alla conclusione dell’anno scolastico, una mostra documentaria sulla Prima Guerra Mondiale, con materiale in gran parte inedito, di grande interesse per la ricerca storica e per l’attività didattica.

In linea con gli orientamenti storiografici più recenti, infatti, l’esperienza della Grande Guerra rivive attraverso fotografie e lettere che, integrandosi perfettamente, ci restituiscono, in una dimensione oggettiva e soggettiva, i luoghi, la vita dei soldati, le trincee, le rovine, la morte…

Il materiale fotografico, di grande interesse, è stato fornito dalla prof. Vanda Brugnoli, e proviene dal nonno, Umberto Brugnoli, che prestò servizio presso la III Armata, col compito di documentare gli eventi della guerra sul fronte dell’Isonzo.
Ma vi sono anche altre fotografie inedite, messe gentilmente a disposizione dalla sig.ra Tartaglia Lucia, che consentono di conoscere l’attività, ancora poco nota, del cappellano militare, attraverso i documenti di Don Saturnino Tartaglia, in servizio presso Monastero di Aquileia.

Particolarmente ricca e interessante risulta poi la corrispondenza tra Vincenzo Mancinelli, di Crecchio, e tre dei suoi figli, che, in servizio in località diverse e con funzioni diverse, ci consentono di rivivere e comprendere le speranze, i timori, il coraggio sia dei soldati che combattono al fronte, sia di coloro che aspettano a casa, nell’angoscia costante di avere notizie dirette.

La fitta corrispondenza tra i membri della famiglia Mancinelli, fornita dalla prof. Scoccia, ci consente di seguire e di partecipare agli avvenimenti più significativi della Grande Guerra e all’impresa di Fiume, a cui partecipò con entusiasmo Arnaldo Mancinelli.


Le sue lettere risultano estremamente interessanti per cogliere la cieca dedizione dei legionari al Comandante D’Annunzio e soprattutto per conoscere meglio la situazione nazionale italiana nel 1919 e nel 1920.

Nella mostra sono esposte, poi, cartoline d’epoca, particolarmente significative sia dal punto di vista artistico e culturale sia da quello propriamente didattico, per studiare le forme di propaganda che accompagnano tutto il periodo bellico insieme a giornali locali e nazionali.

La mostra è stata allestita dai docenti del Liceo Scientifico, i proff. Luciano Biondi, Graziella De Nardis e Lucia Scoccia, che si sono occupati anche della ricerca storica.

Si ringrazia il Museo Etnografico di Bomba per la collaborazione. "

3 commenti:

Bruo Martelli ha detto...

Si parla di eventi che considero ancora Eroici.Quindi sicuramente visiterò la mostra.Grazie dell'informazione.

Unknown ha detto...

Bellissima iniziativa, è necessario che le giovani generazioni conoscano l'assurdità di quella guerra, come di tutte le guerre!!!

Anonimo ha detto...

Segnalo un interessante reportage fotagrafico sul terremoto:"L'Aquila" di Roberto Colacioppo.Al ex Liceo di Lanciano